Descrizione
Vigneto
Vigneto di Mansuè e Villaraccolta. Terreno argilloso sassoso con fossili di origine marina. Sistema di allevamento Guyot.
Le “Caliere”– così le chiamavano i nonni – sono antiche vasche naturali dell’alto Trevigiano, terre attraversate dal fiume Piave.
Vinificazione
Vinificazione in acciaio. Un 20% affina in barrique.
Note di degustazione
Vino dal colore rosso rubino. Al naso si percepiscono piacevoli note fruttate di fragola, ribes e lampone. Vino di media struttura al palato. Intenso e fresco, con retrogusto di frutti di bosco. Interessante da aperitivo in accompagnamento ai “cicchetti” della tradizione veneziana, da abbinare anche a primi piatti e carni leggere. Servizio: 16°-20°C
Luca Gonzato –
Caliere rosso 2018, Terre di Ger (degustazione 2020)
Riflessi purpurei su manto rubino scuro. Bacche nere e sottobosco. Teso e fresco. Vinoso con sentori vegetali, minerali e amarotici, ricordi di carruba e chiodi di garofano. Diretto, al limite dello scontroso. Un cavallo di razza che scalpita nel campo. Si quieta solo con qualcosa di morbido vicino, penso a piatti semplici e ricchi di calorie. Una polenta con la luganega ad esempio o una zuppa con i legumi. È un vino che mi racconta la tradizione contadina, il lavoro nei campi, la terra sotto le unghie e il bel momento serale, quando ci si ritrova insieme a tavola. Il Caliere è sincero, non vuole sembrare quello che non è.
Le uve sono di Merlot Kanthus e altre varietà rosse locali. L’annata è la 2018 e il volume alcolico del 13,5%. Il nome Caliere è un riferimento alle antiche vasche naturali dell’alto Trevigiano, terre attraversate dal fiume Piave. I vigneti sono in pianura, hanno componente argillosa e sassosa con presenza di fossili marini. A produrlo è la cantina friulana Terre di Ger.